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Mar Rosso: Sharm el Sheik

Nel Mar Rosso, a Sharm el Sheik, è risaputo che i fondali sono tra i più belli del mondo e non bastano le parole a descrivere le emozioni delle immersione in questo luogo che sembra un vero acquario naturale.

 

Immergendosi nel Mar Rosso si possono ammirare uno splendore di colori tra i coralli che costituiscono il reef, e i meravigliosi pesci che nuotano indisturbati, tra le acque limpide e temperate di questo mare. Qui possiamo incontrare dei grossi pesci napoleone, pappagallo, farfalla, angelo, balestra, trigoni maculati e i simpaticissimi pesci pagliaccio accanto al loro anemone, oltre a tutti gli altri pesci tropicali.

 

Io ci sono stato ad aprile del 2005 ed essendo primavera l'acqua raggiungeva una temperatura 24°C, ma nei mesi estivi può arrivare a circa 30°C .

Ricordo molto bene le immersioni a "Near Garden", "Paradise" e "Ras Kety" che sono poco impegnative e nonostante che si svolgano a profondità modeste, offrono scenari spettacolari tra le madrepore, le alcionarie e i pesci di barriera, mentre immergendosi a "Ras Umm Sid" si può ammirare la celebre foresta di gorgonie dai grossi ventagli.

 

Un'immersione al "Parco Marino di Ras Mohammed" è un'esperienza indimenticabile ed è sicuramente tra le immersione più interessanti da non lasciarsi sfuggire. Ras Mohammed è situato all'estremità meridionale della penisola del Sinai dove si incontrano le correnti provenienti dal Golfo di Suez e dal Golfo di Aqaba. Si deve a questa circostanza l'abbondanza di vita che vi si può ammirare rimanendo stupefatti dall'esplosione di colori e dai numerosi incontri di pesci che solo questo luogo rende possibile.

 

Secondo un mio giudizio personale il Mar Rosso è un vero acquario naturale ed è la vacanza più ambita e ideale per un subacqueo in cerca divertimento ed emozioni.


Maldive: Atollo Malè Sud

Aquila di mare.Le Maldive situate nell'Oceano Indiano, sono costituite da migliaia di piccole isolette di sabbia bianca, all'interno degli atolli formati dalle barriere coralline. Il tutto è circondato da un mare limpido e cristallino con temperature atmosferiche che oscillano tra i 26° e 30°C durante tutto l'anno, mentre in acqua si hanno circa 30° 32°C all'interno della laguna e 28° 29°C al di fuori. Il periodo migliore per una vacanza è la stagione secca tra dicembre ed aprile.

Le Maldive sono sicuramente tra i luoghi più belli e incantevoli del mondo per praticare la subacquea e trascorrere una vacanza di relax.

Ciò che rende interessanti le immersioni, è la grande varietà pesci tropicali che vivono in questo mare. Inoltre osservare una barriera corallina così ricca di vita, è un'esperienza unica. Infine c'è la possibilità di immergersi in corrente fruttando le cosiddette: “pass oceaniche” che sono canali ("kandu" in lingua maldiviana) che permettono il ricambio delle acque interne dell'atollo, determinando forti correnti in entrata o in uscita, specialmente durante le maree.

Squali di scogliera.Per chi non si immerge è molto divertente praticare snorkeling, è sufficiente pinneggiare a ridosso del reef attorno all'isola per osservare i moltissimi pesci come le aquile di mare, tartarughe, pesci napoleone e tantissimi altri, oltre ai coralli che vivono in questi paradisi naturali. Anche facendo semplicemente il bagno nella laguna intorno all'isola è facile vedere nuotare degli innocui cuccioli di squalo lunghi una trentina di centimetri che appena vedono dei movimenti scappano impauriti.

Io sono stato alle Maldive nell'atollo di Malè Sud sull'isola di Olhuveli a settembre del 2004 e anche se in quel periodo ero ancora un subacqueo alle prime armi, sono riuscito ugualmente a fare delle immersioni stupende. Mi sono immerso in un sito chiamato “Bodu Kandu Beru” dove ho avuto l'occasione di osservare da vicino un branco di squali. L'immersione si è svolta trascinati dalla corrente, poi quando è diminuita, l'Istruttore che ci accompagnava, ha fissato una cima alla quale noi ci siamo aggrappati per rimanere più stabili e fermi sul fondo e osservare il branco di squali che nuotava davanti a noi. Erano piccoli squali di scogliera lunghi circa un metro, ma erano moltissimi e questa immersione per me è stata un esperienza unica.

Lutianidi.In altre immersioni ho potuto osservare altri squali grigi, aquile di mare, mante, tartarughe, grosse murene leopardate ed enormi branchi di lutianidi, oltre ai più particolari pesci tropicali.

Tutti gli spostamenti in mare sono avvenuti a bordo del “Dhoni” la tipica imbarcazione maldiviana, che ha reso ancora più caratteristica questa fantastica avventura.


Madagascar: Nosy Be

Per un appassionato della subacquea come me, immergersi nel mare di Nosy Be è una esperienza davvero fantastica oltre che entusiasmante.

GorgoniaNosy Be non ha una barriere corallina con un reef lungo la costa, bensì troviamo un fondale sabbioso che delude gli amanti dello snorkeling, ma con brevi tratti di navigazione si possono raggiungere numerosissime secche molto interessanti. Inoltre la profondità non eccessiva compresa tra -20 e -30 m. rende le immersioni idonee e accessibili a tutti i subacquei, anche meno esperti, con la possibilità di provare grandi emozioni osservando una grande varietà di pesci, gorgonie e coralli.

Ma qual'è la stagione ideale per immergersi a Nosy Be?

Da maggio ad ottobre il tempo è costante e le giornate sono serene. La temperatura atmosferica oscilla tra 25º e 35ºC e alcune volte piove di notte. La temperatura dell’acqua varia tra 26º e 30ºC ma tra maggio e giugno può scende fino a 24ºC. La visibilità varia tra 15m e 35/40m, eccetto quando c'è molto plancton. Tutto ciò favorisce gli incontri con le balene, gli squali balena e le mante. Questo è certamente il periodo ideale per fare immersioni.

Pesce pagliaccio con l'anemone.Nei mesi di novembre e dicembre fino a metà gennaio, il clima è molto più umido per via delle piogge molto frequenti di notte e a volte di giorno. Le condizioni per le immersioni durante questi mesi sono normali.

Da metà gennaio a metà marzo, c'è la stagione delle piogge, i venti forti causano mare mosso, i fiumi in piena scaricano molti detriti nel mare quindi la visibilità diminuisce parecchio. Questa non è una stagione propizia per immergersi.

Come già detto in precedenza, terminato un breve tratto di navigazione siamo pronti per tuffarci sulle splendide secche e come iniziamo a scendere siamo già circondati da numerosi pesci.

Murena leopardata.Tra le varie immersioni ho potuto osservare: delle grosse tartarughe, i trigoni maculati, i pesci coccodrillo, le murene leopardo, i simpaticissimi pesci pagliaccio sempre presenti accanto ai loro anemoni, oltre ai classici pesci di barriera. Inoltre si posso vedere grandi branchi di lutianidi, fucilieri, glass-fish (piccoli pesci trasparenti), ma anche barracuda.

Tra queste secche è divertente nuotare tra i coralli e le grosse gorgonie, scrutando attentamente all'interno di ogni spaccatura alla ricerca di pesci nascosti.

Io sono stato a Nosy Be ad ottobre e in tale periodo la visibilità è sempre stata discreta e le correnti non erano eccessivamente forti, quindi abbiamo trovato le condizioni adatte per godere il mare praticando la subacquea.

Branchi di lutianidi e barracuda.Proprio in tale periodo termina la stagione delle balene che da maggio a ottobre trovano in questo mare il clima ideale per riprodursi o allattare i propri cuccioli, poi le acque si riscaldano troppo, così si spostano verso il Polo Sud. Un pomeriggio durante la navigazione abbiamo incontrato casualmente una balena con il suo balenottero che saltavano e si tuffavano davanti alla nostra barca, offrendoci uno spettacolo straordinario.

Da non perdere sono le immersioni al parco marino di Nosy Tanikely che essendo un'area protetta si può ammirare ogni tipo di pesce e per i subacquei è da considerare una delle mete più ambite di Nosy Be.


 

 




Blog di Mauro